Kubuntu: Canonical blocca i finanziamenti
Canonical sono sosterrà più economicamente lo sviluppo di Kubuntu e l'attuale team di sviluppatori pagato dalla società verrà impiegato su altri progetti
di Fabio Boneschi pubblicata il 09 Febbraio 2012, alle 08:41 nel canale Sistemi OperativiCanonical ha deciso: il progetto Kubuntu finanziato per svariati anni non porta alla società i profitti sperati, quindi a breve non riceverà più gli investimenti fino ad oggi stanziati. La notizia è stata riportata da Jonathan Riddell, responsabile dello sviluppo di Kubuntu che chiede alla comunità degli sviluppatori un ulteriore sforzo per continuare nel progetto.
Jonathan Riddell e gli altri sviluppatori pagati da Canonical per seguire Kubuntu verranno spostati in altri gruppi di lavoro, e per gli utenti finali non sarà più possibile accedere alle modalità di supporto a pagamento. Se Kubuntu avrà ulteriori evoluzioni, e se il supporto garantito dalla community continuerà ad essere fornito sarà solo su base volontaria, Canonical fa un passo indietro.
Kubuntu è un progetto che finora ha seguito un binario parallelo a quello di Ubuntu offrendo agli utenti gli stessi strumenti di tale distribuzione ma utilizzando un'interfaccia basata su KDE. Dalla versione 12.04 in poi anche Kubuntu rimane un progetto nelle mani della sola comunità di sviluppatori impegnati su base volontaria, quindi nella stessa situazione di molti altri progetti simili e dedicati a interfacce utente alternative a quella ufficiale.
La notizia viene riportata al blog ufficiale di KDE e nel proprio post Jonathan Riddell non nasconde qualche perplessità in merito al futuro del progetto.
38 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNo, non è solo con la nuova interfaccia Unity. È da un pezzo che Canonical sta facendo un autogol dietro l'altro, continua a tirarsi la zappa sui piedi e ne gode. Io non capisco questo autolesionismo della comunità Linux, davvero.
Kubuntu è un ottimo prodotto, e la release 11.10 è davvero più che ottima. Vai tu a capire perchè eliminare una tale distribuzione. Chissà che c'è nella mente di Shuttleworth...
Boh passerò a Mint o Debian... uff...
I software open e gratis devono essere fatto solo da Nerd con i papa' ricchi senza nessuna societa' che paga onesti lavoratori e remuneri i risparmiatori
ma ce la fate?
Riddell era l'unico sviluppatore pagato e ha contribuito, kubuntu continua ad esistere.Canonical si sta scavando la fossa
Perchè si decide di usare linux e Ubuntu in particolare?Molti motivi, che hanno fatto Ubuntu una delle distribuzioni più utilizzate. Ora molti passi falsi stanno facendo tremare la base del successo di Canonical.
C'è una emorragia di utenti che schifati da Unity migrano verso altri gestori del desktop.
E il più utilizzato secoli avanti a (gnome anche shell) con funzionalità che w7 le sogna è KDE. Anzichè pensare al modo di aumentare la base di utenti e capire che Unity è al capolinea, si tagliano le gambe a Kubuntu.
Mi viene da pensare che forse si vuole costringere gli utenti di ubuntu ad utilizzare ubuntu e basta. Messa così va molto male.
E il favore lo si fa solo a Bill.
Se il problema sono i soldi e sono daccordo che alcune cose occorre pagarle, che sia chiesta allora una quota simbolica di acquisto, p.e. 10€ è una somma piccola ma molto importante.
Personalmente utilizzo solo KDE dopo anni di gnome e se le cose andranno ancora così migrerò a Mint oppure ad openSuse, o a brrrr Fedora. Speriamo in ravvedimenti.
Cosa che non c'entra con Kubuntu, dato che offre KDE patchato.
Che poi abbiano fatto un gravissimo errore a produrre quella UI ibrida tra tablet e PC è certo, ma probabilmente non avevano molte alternative contando come era messo Gnome Shell, con i developer non sapevano neanche cosa fare. Non a caso la Gnome Foundation si è ispirata per molte cose proprio a Unity.
I software open e gratis devono essere fatto solo da Nerd con i papa' ricchi senza nessuna societa' che paga onesti lavoratori e remuneri i risparmiatori
Chi usa Linux è perchè sa che è un'alternativa migliore ai SO proprietari, perfettamente modulare e adattabile ai propri scopi. Nonostante i difetti che ha, spesso le maggiori novità nell'ambito PC arrivano proprio da Linux (store di applicazioni in primis, da fine anni 90).
Inoltre essendo OSS puoi controllare il codice, se trovi un baco lo puoi correggere, se trovi una backdoor fai partire una telenovela che non finisce più (le backdoor sono più difficili da trovare con software proprietari).
Idem, anche se Kubuntu era un bel mattone e solo nelle ultime incarnazioni si stava alleggerendo.
A dir la verità non c'è nessuna certezza, sul Kubuntu blog Riddell ha dichiarato che non sa SE e COME verrà supportato in futuro per le nuove release. In ogni caso per la prossima LTS il supporto verrà garantito, è dalla 12.10 che non se ne conosce il futuro.
cmq non sembra sia così tragica
non ritrovo il link, ma spiegavano che il finanziamento era poca cosa rispetto al totale e riguardava uno sviluppatore. Inoltre in tal modo avrebbero potuto avere più flessibilità di gestione.Infine, se non ricordo male, l'abbandono definitivo dovrebbe avvenire a fine ciclo vitale della 12.04, quindi 5 anni, per cui avoglia...
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