Lo spam è veramente in calo dopo l'eliminazione delle grandi botnet?
Alcuni dati confermano un calo dello spam dopo la neutralizzazione di importanti botnet in primavera, ma il trend sarebbe comunque in crescita. Per Symantec tra giugno e luglio c'è stata una crescita del 4,9%
di Fabio Boneschi pubblicata il 05 Agosto 2011, alle 15:46 nel canale SicurezzaSymantec
Lo spam è veramente in calo, siamo in una fase momentanea oppure il fenomeno sta assumendo nuove caratteristiche e meriterebbe nuovi strumenti per essere studiato? Potrebbe essere questa la sintesi di un documento pubblicato da Warren Togami sul blog Spamassassin Tips. Nel documento viene mostrato come il fenomeno dello spam abbia subito una drastica riduzione nel corso dei primi mesi del 2011.
È interessante notare come in questi dati pubblicati da Togami non si faccia riferimento direttamente al numero di messaggi di spam circolati sulla rete, infatti come elemento di analisi è stato preso il sistema Passive Spam Block List che mantiene aggiornata una blacklist di IP da cui è stato inviato spam. Gli IP vengono tenuti in questa blacklist per due settimane e dopo tale periodo se non vengono verificate ulteriori attività sospette vengono rilasciati; Passive Spam Block List (PSBL) è un progetto di Rik van Rie, sviluppatore legato a Red Hat da tempo come pure lo stesso Warren Togami, tra gli iniziali sostenitori del progetto Fedora.
Gli stessi trend sono confermati anche da altre aziende: segnaliamo il Symantec Intelligence Report July 2011 e in particolare questa immagine.
Come evidenziato anche da Togami a febbraio e marzo 2011 c'è stato un importante flesso negativo dello spam, e tale decremento dovrebbe essere riconducibile anche alla neutralizzazione di Rustock, una botnet che ha coinvolto 150.000 macchine con una mole di 30 miliardi di messaggi al giorno.
Questo ottimismo viene subito stemperato dagli ultimi aggiornamenti: i dati di Symantec per il mese di luglio evidenziano comunque il fenomeno spam in crescita: "A luglio 2011, la percentuale di spam globale nel traffico email è cresciuto del 77,8% (1 su 1,29 email); un aumento del 4,9% rispetto a giugno2011." Il trend non sarebbe quindi in decrescita e la situazione è soggetta a picchi importanti anche da un mese all'altro, come suggerisce anche la curva dell'immagine precedente relativa al medio periodo. Togami nel proprio post pare scettico nell'affermare che le soluzioni anti-spam e le iniziativa dei vari organi di controllo stiano veramente neutralizzando il problema; per l'esperto si potrebbe trattare di una situazione momentanea.
C'è poi un nuovo ambito in cui lo spam sta crescendo. Lo riporta ReadWriteweb.com che invita a non considerare solo il traffico email: in questo articolo i dati relativi alla potenziale diminuzione dello spam da febbraio ad oggi vengono commentati sottolineando come altre forme di messaggi indesiderati stanno crescendo su blog e piattaforme di social network. Purtroppo non ci sono dettagli in merito al fenomeno, e forse mancano anche strumenti adatti per fronteggiarlo, che comunque merita di essere tenuto sottocontrollo.
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon è in calo, è che si è spostato http://www.itworld.com/security/190...d-facebook-spam
Evidentemente è diventato antieconomico sparare miliardi di messaggi spam e i cracker stanno approfittando dei social network e stanno cominciando ad operare in maniera targetizzata.
non più tardi di 3 giorni fa sull'indirizzo "per vaccate" ho ricevuto 4 pagine di fishing.
TUTTE lo stesso messaggio identico : TUTTE da mittenti diversi.
non mi era mai successo...
Ormai? è dal 2002-2003 che la situazione è a questi livelli, la cosa strana è che il numero di messaggi spam stia scendendo!
D'altra parte, gli antispam stanno facendo un ottimo lavoro. Non so gli altri, ma su gmail mi arriveranno al massimo un paio di messaggi spam alla settimana. Credo che anche questo riduca sensibilmente la percentuale di ritorno per lo spammer, il suo guadagno e, quindi, l'interesse.
hotmail x quanto mi riguarda è quella organizzata e gestita meglio..
altro che google..e altre.
hotmail x quanto mi riguarda è quella organizzata e gestita meglio..
altro che google..e altre.
in che senso? i filtri antispam funzionano bene pure su gmail
se ti arrivano meno email spam su hotmail è perchè quell'indirizzo è poco conosciuto nel giro degli spammer
pensa che mio padre su yahoo non riceve nemmeno una mail di spam, mentre io ne ricevo a vagonate su libero, gmail e hotmail
non più tardi di 3 giorni fa sull'indirizzo "per vaccate" ho ricevuto 4 pagine di fishing.
TUTTE lo stesso messaggio identico : TUTTE da mittenti diversi.
non mi era mai successo...
idem , da qualche giorno sono subbissato di spam come non mai...
Cò.,sò.s.òss
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