Microsoft rimuove Drive Extender da Windows Home Server Vail
A sorpresa Microsoft decide di rimuovere la tecnologia Drive Extender dalla prossima release di Windows Home Server, il cui nome in codice è Vail
di Fabio Gozzo pubblicata il 24 Novembre 2010, alle 16:06 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Nel corso della giornata di ieri, Microsoft ha reso noto tramite uno dei suoi blog ufficiali che la tecnologia Drive Extender non sarà più presente nella prossima release di Windows Home Server, versione anche nota con il nome in codice "Vail".
Drive Extender è una delle principali tecnologie presenti in Windows Home Server e consente agli utenti di combinare diverse unità di storage, anche di tipologie estremamente eterogenee, per creare un unico dispositivo per lo storage o per avere a disposizione un sistema di ridondanza delle cartelle in modo tale da salvaguardare i dati in caso di rottura di una delle unità di memorizzazione.
Microsoft sarebbe giunta alla decisione di escludere Drive Extender da Vail durante il periodo di testing del sistema operativo sulla base dei feedback ricevuti dagli utenti e dai partner commerciali, alcuni dei quali erano piuttosto negativi.
Altro elemento che ha contribuito in modo determinante a questa scelta è stata la diffusione ed il calo dei prezzi degli hard disk, che presto raggiungeranno facilmente capienze da 2TB a fronte di un costo più che ragionevole, o comuque tale da rendere sempre meno necessaria la presenza della tecnologia Drive Extender.
Molti utenti non hanno tuttavia apprezzato particolarmente la notizia ed hanno replicato sonoramente al post di Microsoft con commenti piuttosto eloquenti; giusto per la cronaca ne riportiamo uno piuttosto emblematico scritto dall'utente davepermen: "Most stupid decision ever. It was THE main selling point. All the people I sold a home server got it for THAT reason. Else, they would have bought just another NAS. Really really stupid. I'll stick with whs1, then, thanks. You really lost me there".
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe fosse così mi ride pure l'elastico delle mutande, una cosa che su unix è presente fin dal 1989 è stata introdotta ora su Windows e pure tolta perchè non funziona bene? ROTFL!
Leggendo la news sembra sia proprio così, almeno da come anch'io la interpreto.
Mi associo alla risata....
Se fosse così mi ride pure l'elastico delle mutande, una cosa che su unix è presente fin dal 1989 è stata introdotta ora su Windows e pure tolta perchè non funziona bene? ROTFL!
l'extender è un'latra cosa: non solo fa uno span tra i dischi ma si occupa di gestire in automatico la ridondanza dei dati tra i dischi (di fatto replica i dati adattandosi ai dischi che ha a dispsizione cercando la configurazione ottimale in maniera trasparente per l'utente).
Cmq prima di parlare almeno leggere di cosa si tratta...bastano 2 minuti su google.
Cmq prima di parlare almeno leggere di cosa si tratta...bastano 2 minuti su google.
Infatti
* Multi-disk redundancy so that if any given disk fails, data is not lost
* Arbitrary storage expansion by supporting any type of hard disk drive (Serial ATA, USB, FireWire etc.) in any mixture and capacity — similar in concept to JBOD
* A single folder namespace (no drive letters)
In pratica effettua un RAID software come si può fare su qualsiasi distribuzione Linux da un bel po' di anni. Solo che invece di fare un semplice RAID 1 spalma i dai come crede meglio lui (e dagli esempi ho visto volumi pieni al 70-80% con altri al 30-40% alla faccia dell'efficienza).
Invece definire Lvm come un sistema per fare lo span fra dischi è come definire Emacs un alternativa del Blocco Notes di Windows.
LVM permette la gestione di dischi/partizioni sia in modalità simile al RAID 0 e al RAID 1, ma anche JBOD, in locale o attraverso connessioni di rete combinando in modo completamente personalizzabile qualsiasi combinazione (coprendo e superando le possibilità offerte da Drive Extender)
La parte relativa alle lettere di drive è ovviamente da nemmeno prendere in considerazione (tra l'altro Microsoft ci prova da, se non ricordo male, Win2000 a far mollare le lettere per le unità senza molto successo)
Inoltre LVM consente ridimensionamenti, aggiunte e rimozioni di parti di volume al volo, può anche effettuare snapshot in sola lettura e lettura e scrittura.
In pratica effettua un RAID software come si può fare su qualsiasi distribuzione Linux da un bel po' di anni. Solo che invece di fare un semplice RAID 1 spalma i dai come crede meglio lui (e dagli esempi ho visto volumi pieni al 70-80% con altri al 30-40% alla faccia dell'efficienza).
Invece definire Lvm come un sistema per fare lo span fra dischi è come definire Emacs un alternativa del Blocco Notes di Windows.
LVM permette la gestione di dischi/partizioni sia in modalità simile al RAID 0 e al RAID 1, ma anche JBOD, in locale o attraverso connessioni di rete combinando in modo completamente personalizzabile qualsiasi combinazione (coprendo e superando le possibilità offerte da Drive Extender)
La parte relativa alle lettere di drive è ovviamente da nemmeno prendere in considerazione (tra l'altro Microsoft ci prova da, se non ricordo male, Win2000 a far mollare le lettere per le unità senza molto successo)
Inoltre LVM consente ridimensionamenti, aggiunte e rimozioni di parti di volume al volo, può anche effettuare snapshot in sola lettura e lettura e scrittura.
Tutto vero, però attenzione a parlare di ridimensionamento con LVM come se fosse una passeggiata: se ridimensionare i VG / LV è effettivamente semplice, ridimesionare il filesystem che vi risiede sopra è sempre una cosa da cardiopalma.
Non conosco a fondo Vail, ma penso che utilizzi qualcosa simile a DFS per riunire in un solo namespace tutte le risorse che trova. Dico bene?
Ciao.
configurarlo come doveva essere semplice con "drive extended" e' decisamente impegnativo gia' per un utente smaliziato, figuriamoci per un utente win che non conosce nemmeno il tool amministrativo dei dischi di win.
la forza di drive extended dovevano essere i wizard e le attivita' programmate, ed erano l'unico motivo per cui un utenza "normale" poteva scegliere un sistema proprietario invece di rompersi la testa su linux, e quindi l'unico motivo per usare win home server (le rimanenti funzionalita' si possono ottenere semplicemente con winXP pro e qualche programma di backup avanzato di terze parti).
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