Oracle crede ancora in ODF e in OpenOffice.org

Oracle crede ancora in ODF e in OpenOffice.org

Nonostante la nascita di The Document Foundation e di LibreOffice, Oracle non vuol mollare il colpo e continua a supportare il formato Open Document Format e OpenOffice.org

di pubblicata il , alle 15:43 nel canale Programmi
 

Sembrava che dopo l'annuncio della creazione di The Document Foundation, un'organizzazione nata allo scopo di garantire un'evoluzione indipendente al progetto OpenOffice.org, Oracle avrebbe mollato il colpo abbandonandone lo sviluppo, proprio come era già successo nel caso di OpenSolaris.

Stavolta però Oracle non sembra intenzionata a mollare la presa e a riprova di quanto appena detto ha deciso di partecipare all'ODF Plugfest, un evento dedicato al formato Open Document Format che si sta tenendo proprio in questi giorni a Bruxelles.

Oracle ha dichiarato che la propria partecipazione all'evento vuole essere una prova del fatto che la compagnia crede ancora nel formato aperto ODF e in OpenOffice.org, e che il rilascio delle versioni 3.2.1 e 3.3 Beta della suddetta suite per la produttività ne sono un'ulteriore riprova.

Oracle non ha voluto sbilanciarsi molto sui piani futuri per il progetto, tuttavia appare chiaro che non intende aderire a The Document Foudation ne tantomeno cedere il marchio OpenOffice.org.

Si va dunque a delineare una delle ipotesi più temute dalla comunità open source, ovvero la nascita di un fork: Da una parte Oracle continuerà a detenere il marchio OpenOffice.org e a supportare il progetto mantenendo l'attuale approccio aperto con la comunità, mentre dal lato opposto ci sarà The Document Foundation con LibreOffice.

7 Commenti
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Family Guy15 Ottobre 2010, 16:20 #1
"...ha inoltre confermato che presto verranno rilasciate le versioni 3.2.1..."

Ma la versione 3.2.1 è uscita da un pezzo... tra l'altro è la prima versione che trovo "utilizzabile" in quanto meno affetta da "pachidermite"
VITRIOL15 Ottobre 2010, 16:42 #2
La versione che sta per uscire è la 3.3 finale. La 3.2.1 e la 3.3 beta sono già uscire da mesi.
Per lunedì prossimo è previsto l'annuncio della disponibilità della 3.3 RC1, quindi siamo in dirittura d'arrivo. Per la versione finale dipende poi dai possibili problemi riscontrati nella RC.

Saluti
VITRIOL
Fabio Gozzo15 Ottobre 2010, 16:56 #3
Sorry, dovevo avere la testa per aria
Grazie delle segnalazioni
pabloski16 Ottobre 2010, 15:12 #4
premetto che sono un utilizzatore a tempo pieno di linux ( e haiku per divertimento ) e che sono un sostenitore dell'opensource, ma bisognerebbe essere un pò più realisti

partiamo da solaris.....tutti a lanciarsi contro oracle perchè di fatto lo sta mandando a morire...ma scusate, a parte motivi di affezione personali, opensolaris cos'ha da offrire in più di un linux ad esempio? oracle non può mantenere in vita un qualcosa che è inutile....

ok alcuni diranno zfs e blah blah....zfs ha un omologo nel mondo linux che è btrfs e le altre tecnologie solaris hanno degli equivalenti linux e addirittura windows

quindi qual'è il reale vantaggio di mantenere in vita solaris e quindi opensolaris? oracle lo manterrà finchè ci saranno clienti, perchè non può buttare a mare migliaia di clienti sun, ma nel lungo periodo solaris è spacciato

arriviamo a openoffice.....oracle è nemica di ms, non l'ha mai nascosta, è un'azienda che mira al dominio globale e ms gli sta tra i piedi

openoffice ha circa il 30% di share e per oracle questo significa che è un prodotto che può sfondare e imporsi come alternativa reale a office ( del resto ms lo ha implicitamente ammesso avviando la sua nuova campagna contro openoffice ).....per oracle openoffice è un elemento essenziale nell'offerta di soluzioni integrate per il business....il risultato è che openoffice serve e quindi di levarlo di mezzo non se ne parla

mysql? questo potrebbe essere moribondo, ma ovviamente non puoi buttare a mare milioni di siti web che usano mysql e allora oracle lo integrerà man mano in oracle dbms, portando tecnologie di oracle in mysql ( del resto già in passato l'hanno fatto ) e puntando sulla politica commerciale "usa mysql per cose leggere e fai l'upgrade a oracle quando l'e-commerce cresce"

virtualbox? ovvio che lo svilupperanno, ormai ogni idiota e il suo cane hanno un pacchetto di virtualizzazione, volete che oracle non ne abbia uno? lo manterranno open e free? ovviamente, visto che ms sta offrendo il suo gratis

jappilas16 Ottobre 2010, 19:05 #5
Originariamente inviato da: pabloski
opensolaris cos'ha da offrire in più di un linux ad esempio?
vedi dopo
oracle non può mantenere in vita un qualcosa che è inutile....
non è che non possa, semplicemente non le apporta benefici
già sun aveva aperto la code base di solaris nell' intento di consolidarlo e implementare feature da far confluire poi nella versione successiva di solaris, contando sulla "comunità", quindi risparmiando sui costi - ma in effetti si è visto che la comunità è più interessata allo sviluppo e all' utilizzo di un sistema percepito come più "libero" anche se non altrettanto tecnicamente "elegante"...
ok alcuni diranno zfs e blah blah....zfs ha un omologo nel mondo linux che è btrfs
solo che, al di là del fatto che con ZFS non si rimpiazza solo un modulo filesystem ma anche l' LVM (quindi una parte più consietente dello stack di storage), al di là dell' indirizzamento a 128 bit che potrebbe apparire esagerato per le esigenze attuali, eccetera - ZFS esiste da anni e non è da ieri che lo si può usare in produzione, mentre BTRFS ha ancora da maturare un tantino....
quindi qual'è il reale vantaggio di mantenere in vita solaris e quindi opensolaris? oracle lo manterrà finchè ci saranno clienti, perchè non può buttare a mare migliaia di clienti sun, ma nel lungo periodo solaris è spacciato
OPEN solaris è spacciato per il motivo di cui sopra
ma Solaris in quanto sistema operativo discendente di Unix (e non semplicemente "unix like" come, per dire, linux) e che ricordi, certificato come tale, autocompatibile a livello di API applicative anche a distanza di anni (fattore molto importante per chi sviluppa applicazioni e per chi deve pianificare migrazioni /installazioni / deployment dei sistemi) a differenza di altri sistemi, e tecnicamente più elegante e scalabile di questi (soprattutto, la piattaforma su cui Oracle stessa affermava non molto tempo fa che il suo DB scalasse meglio)... dubito sia spacciato
arriviamo a openoffice.....oracle è nemica di ms, non l'ha mai nascosta, è un'azienda che mira al dominio globale e ms gli sta tra i piedi
<...>
virtualbox? ovvio che lo svilupperanno, ormai ogni idiota e il suo cane hanno un pacchetto di virtualizzazione, volete che oracle non ne abbia uno? lo manterranno open e free? ovviamente, visto che ms sta offrendo il suo gratis
dimentichi Java, e i vari NetBeans/GlassFish ereditati da Sun e in effetti inutili stanti JBoss e JDeveloper...
javaboy17 Ottobre 2010, 22:00 #6
Originariamente inviato da: pabloski
partiamo da solaris.....tutti a lanciarsi contro oracle perchè di fatto lo sta mandando a morire...ma scusate, a parte motivi di affezione personali, opensolaris cos'ha da offrire in più di un linux ad esempio? oracle non può mantenere in vita un qualcosa che è inutile....

Ma si buttiamo via tutto: solaris, free bsd, open bsd.....
brasio18 Ottobre 2010, 10:43 #7
Open Office non è ancora paragonabile alla suite microsoft. Oltre a problemi di compatibilità tra i vari formati che di per sè non sarebbero gravi se non per il fatto che la maggior parte dei doumenti in circolazione è creata con ms office, rimane una pesante lacuna lato database: base e access sono su due pianeti differenti distanti anni luce. La scelta del motore db di Base fu a mio avviso sfortunata, soprattutto pensando al fatto che sqlite era già disponibile e altamente performante. Sono sempre in tempo a mio avviso a cambiarlo, sempre se ne hanno voglia.

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